CENTRO PER L’IMPIEGO - Il sindaco scrive all’assessorato regionale del Lavoro per la riapertura del servizio sul territorio

  Pubblicato il : 02/02/2017 - Ultima revisione: 2 febbraio 2017

  Stampa

Categoria: Attività dell'Amministrazione

Il sindaco scrive all’assessorato regionale del Lavoro per la riapertura del servizio sul territorio

COMUNE DI MISTERBIANCO

                                                                                                                    Comunicato Stampa

 

CENTRO PER L’IMPIEGO

Il sindaco scrive all’assessorato regionale del Lavoro per la riapertura del servizio sul territorio

 

Il sindaco Nino Di Guardo in merito alla vicenda riguardante il trasferimento del Centro per l’impiego di Misterbianco a Catania ed agli interventi del sindaco di Camporotondo ed ultimamente anche della CGIL ha scritto all’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, chiedendo l’immediata riapertura degli uffici sul territorio comunale stante tutte le certificazioni richieste e consegnate che confermano l’idoneità dei locali.

“Credo che non sia più possibile tollerare tale situazione – ha detto il sindaco Di Guardo – e che il trasferimento debba essere immediatamente disposto, anche coattivamente. Ciò premesso, l’amministrazione comunale, per sopravvenute esigenze sta ricercando una diversa collocazione alternativa.”

Il sindaco nella nota inviata anche agli uffici interessati, comunica che sta valutando, per sopravvenute esigenze logistiche, l’opportunità di utilizzare per fini propri i locali in Contrada Portella, per trasferirvi dei propri uffici ed i tecnici del comune stanno elaborando una eventuale proposta alternativa per la possibile locazione degli uffici del Centro per l’Impiego di Misterbianco in altri locali sempre di proprietà comunale.  

Misterbianco, 02-02-2017

Ufficio stampa:

Carmelo Santonocito

                                                                                                      Segue lettera inviata dal sindaco

       

 

COMUNE DI MISTERBIANCO

CITTA’ METROPOLITANA DI CATANIA

 

                                                                                                        Misterbianco, 01/02/2017

All’ On.le Assessore Reg.le della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro

On.le Gianluca Micciché

Al Dirigente Generale
Dipartimento Regionale del lavoro
Dott.ssa Maria Antonietta Bullara
Al Dirigente del Servizio XII - Centro per l’impiego di Catania
Dott.ssa Salvatrice Rizzo

95127 CATANIA

 l Dirigente del Centro per l’Impiego di Misterbianco

Dott. Giuseppe Patané

Al Sig. Sindaco del Comune di Camporotondo Etneo
Al Sig. Sindaco del Comune di Motta Sant’Anastasia
Al Sig. Sindaco del Comune di San Pietro Clarenza

Alla CGIL Funzione Pubblica

Via A. Di Sangiuliano, 269
95131 Catania

 

OGGETTO: Locali da destinare a Centro per l’Impiego di Misterbianco.

Riferimenti: nota del Dirigente del Servizio XII - Centro per l’impiego di Catania prot. n. 332/Ser./U del 25/01/2017; nota del Sindaco del Comune di Camporotondo Etneo prot. n. 703 del 25/01/2017; nota Funzione Pubblica Cgil Catania prot. n. 117/17 del 27/01/2017.

       Di seguito alla note in riferimento segnate, si rende indispensabile dover ribadire ancora una volta e con assoluta fermezza che lo scrivente Comune, quale sede territoriale del Centro per l’Impiego di Misterbianco - come stabilito dal D.A. n.363/93/X/L del 26/03/1993 - ha individuato e messo a disposizione, già da oltre 18 mesi (vedi nota prot. n. 31120 del 02/07/2015), idonei locali di proprietà comunale presso i quali trasferire gli uffici del Centro per l’Impiego di Misterbianco.

Questo Comune ha tempestivamente prodotto tutte le certificazioni e documentazioni necessarie e richieste dal Servizio XII (che si auspica siano state richieste ed acquisite per tutti i locali che allo stato ospitano anche altri Uffici di competenza di detto Servizio), dalle quali risulta che i locali comunali proposti, siti in Contrada Portella, sono agibili ed assolutamente idonei ad ospitare gli uffici del Centro per l’Impiego, come peraltro già ammesso dalla stessa Dirigente del XII Servizio (vedi nota del 17/11/2017, prot. n. 2258).

Con riferimento alle due problematiche residuali - di natura ambientale e riguardanti la salubrità dei luoghi in cui sono ubicati detti locali - questo Comune ha già relazionato esaurientemente con nota               prot. n. 56004 del 21/10/2016, evidenziando il rispetto dei limiti imposti dalla normativa vigente in materia di esposizione ai campi elettrici e magnetici generati da elettrodotti e come le attività di monitoraggio eseguite dall’ARPA non avessero indotto l’Agenzia ad esprimere alcun allarme circa eventuali danni ambientali scaturenti dall’esistenza della discarica in territorio del comune di Motta Sant’Anastasia.

Con successiva nota n. 65301 del 20/12/2016, in risposta a CGIL Funzione Pubblica, questo Comune ha inoltre evidenziato che, a seguito di intervenuti recenti provvedimenti del Presidente della Regione Sicilia, d’intesa con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la suddetta discarica non potrà più accogliere frazione umida dei rifiuti, con conseguente forte riduzione, fino all’annullamento, dei cattivi odori, che peraltro hanno interessato l’intero centro urbano e non soltanto l’area di contrada Portella.

Pertanto, è di tutta evidenza che le motivazioni in ordine alla supposta mancata idoneità e salubrità del sito in cui risultano ubicati i locali di proprietà comunale di Contrada Portella, con riferimento alle quali il Dirigente del XII Servizio si riserverebbe di esprimere parere negativo circa l’idoneità dei locali messi a disposizione da questo Comune, appaiono assolutamente speciose e prive di fondamento alcuno.

A questo punto lo scrivente Comune, non potendo ulteriormente tollerare l’immotivato rifiuto al trasferimento degli uffici del CPI di Misterbianco presso i locali di Contrada Portella e ritenendo inaccettabile il permanere dell’attuale situazione di stallo che di fatto lo priva del proprio ruolo di Comune capofila e sede territoriale del CPI, si vedrebbe costretto a richiedere l’intervento del Dirigente Generale del Lavoro affinché possa disporre l’immediato trasferimento, se necessario anche coattivo, degli uffici del CPI di Misterbianco presso i locali di Contrada Portella, già da tempo messi a disposizione da questo Comune.

Tuttavia, fermo restando quanto sopra esposto, si rappresenta che questa Amministrazione, per  sopravvenute nuove esigenze logistiche, sta valutando l’opportunità di utilizzare per propri fini istituzionali i locali comunali di Contrada Portella, trasferendovi propri Uffici e/o Servizi, e che pertanto i competenti organi tecnici del Comune stanno elaborando una eventuale proposta alternativa per la possibile allocazione degli uffici del Centro per l’Impiego di Misterbianco in altri locali sempre di proprietà comunale.

Distinti saluti

                                                                                                                                                                                                          Il Sindaco       

                                                                                                                                                                                               Dott. Antonino Di Guardo