Il sindaco Ninella Caruso e l'assessore alle Politiche scolastiche Rosario Patanè hanno incontrato, questa mattina, nella sala giunta del Palazzo municipale, una delegazione di insegnanti che partecipano al programma "Comenius".
Si tratta di una rapprresentanza di docenti in tutto 17 che provengono dall'Irlanda, dalla Danimarca, dalla Repubblica Ceca e dal Galles.
La scuola partner del progetto è l'istituto "Don Milani" di Lineri rappresentata dal dirigente scolastico Santo Mancuso e dagli insegnanti Maria Condorelli e Cirino Longo.
La delegazione ha anche visitato il centro storico e i monumenti.
«Scambi con culture e paesi diversi permettono di arricchire il bagaglio culturale di Misterbianco –ha detto il sindaco Ninella Caruso – e servono a confrontarsi sui grandi temi a livello sociale ed economico.
Misterbianco grazie ai progetti promossi da Urban 2 è entrato a stretto contatto con i paesi della Comunità Europea».
«Il progetto "Comenius" rivolto agli insegnanti e agli alunni delle scuole di Misterbianco – ha spiegato l'assessore alle Politiche scolastiche Rosario Patanè - è per il territorio una reale opportunità di crescita e di sviluppo.
L'amministrazione comunale è lieta di promuovere scambi culturali tra le nazioni dell'Unione Europea per offrire un valore aggiunto alla realtà locale».
«A nome della scuola "Don Milani" – ha detto il dirigente scolastico Santo Mancuso – ringrazio l'amministrazione comunale per l'ospitalità che ha dato alla delegazione "Comenius" e per l'onore e la visibilità che ha dato al nostro istituto».
L'obiettivo del programma "Comenius" è quello di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea dei docenti e soprattutto dei giovani che acquisiscono le competenze necessarie per la vita e per lo sviluppo dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva.