Via i cartelloni pubblicitari abusivi da Misterbianco.
Su tutto il territorio del paese saranno rimossi dall’ufficio tecnico comunale oltre un centinaio di impianti pubblicitari non in regola.
L’azione, coordinata dal settimo settore del comune e dall’Ufficio traffico urbano in sinergia con la polizia municipale, è partita dalla zona commerciale dove è più alta la densità di cartelloni pubblicitari abusivi che non rispettano le norme del Codice della Strada.
Il costo dell’operazione sarà a carico della ditta inadempiente: il comune provvederà a notificare ai trasgressori i costi dell’operazione di bonifica.
«Era un’operazione necessaria per regolamentare e per mettere ordine in questo settore – hanno spiegato il sindaco Ninella Caruso e l’assessore alla polizia municipale Giovanni Vinciguerra – e per disciplinare la pubblicità nella zona commerciale e su tutto il territorio.
L’amministrazione comunale si sta limitando ad eseguire quello che è già stato chiarito dalla sentenza emessa dal Tar di Catania».
«La maggior parte di questi impianti – ha detto il comandante della Polizia municipale Antonino Di Stefano – non rispettano il Codice della Strada perché sono in posizione di pericolo per i conducenti e per la circolazione».
La normativa prevede, infatti, che gli spazi vengano individuati nel rispetto dell’articolo 23 del Codice della Strada. La giunta con una delibera del 2003 ha approvato il piano generale degli impianti pubblicitari che individua i siti di aree pubbliche dove possono essere collocati tutti i cartelloni publicitari.
Il piano con l’entrata in vigore prevede la rimozione totale di tutti gli impianti abusivi.


nella foto vigili urbani durante la rimozione di impianti pubblicitari abusivi